Apollo DRF unisce le più avanzate tecnologie e funzionalità garantendo all’operatore prestazioni ai massimi livelli, ampia flessibilità applicativa, alta produttività ed eccellente qualità delle immagini. Le sue caratteristiche rendono possibili una vasta gamma di applicazioni in ambito radiografico e fluoroscopico, dalla radiologia generale alle applicazioni dinamiche dell’apparato digerente o venoso periferico, procedure di terapia del dolore, interventi microinvasivi, esami urografici, tomografici e vascolari.
Tutti i movimenti di Apollo DRF sono tali da garantire l’installazione del telecomandato in differenti configurazioni della sala diagnostica ed un rapido ed accurato posizionamento del paziente. L’ampia corsa del gruppo tubo-detettore consente la completa copertura del paziente senza necessità di movimentare il piano longitudinalmente. L’inclinazione motorizzata della colonna porta tubo, unitamente alla rotazione della sorgente radiogena, permette l’esposizione del paziente su barella mobile e proiezioni oblique a bordo tavolo.
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L’ampia flessibilità applicativa del sistema è garantita inoltre dalla possibilità di estendendere la distanza fuoco detettore fino a 180 cm, per studi del torace direttamente sul telecomandato. Oltre a garantire un elevato livello di ergonomia, Apollo DRF semplifica e velocizza il flusso di lavoro grazie all’integrazione del telecomandato con il sistema di acquisizione digitale: il sistema riconosce il tipo di proiezione da effettuare e regola i parametri di esecuzione dell’esame.
Apollo DRF può estendere le sue capacità applicative tramite l’integrazione di un secondo detettore wireless, consentendo esposizioni a contatto diretto col detettore e su pazienti barellati. E’ inoltre possibile installare un secondo tubo radiogeno su stativo pensile a soffitto, per avere proiezioni laterali su tavolo. Sono disponibili inoltre le procedure di stitching, per lo studio di distretti corporei estesi tramite l’unione in un’unica immagine di più esposizioni, e l’innovativa funzione di tomosintesi. Tramite questa tecnica è possibile acquisire a bassa dose proiezioni a differenti angoli della medesima parte anatomica che vengono successivamente rielaborate per ottenere una sequenza di sezioni (slices) parallele al piano d’esame e tramite le quali è possibile studiare la presenza di lesioni o anomalie poco visibili dall’esame radiografico tradizionale.
La versione Apollo EZ DRF coniuga le alte prestazioni e la copertura completa delle applicazioni della versione ad alta gamma ad una struttura più compatta e a prezzo accessibile.
Apollo DRF è anche disponibile nella versione OPEN, con barella a sbalzo e piano realizzato in fibra di carbonio, garantendo una massima accessibilità al paziente ed all’operatore e riducendo al contempo la dose.